“Il punteggio si prende cura di se stesso.” Bill Walsh
Mihaly Csikszentmihalyi è uno psicologo ungherese che ha creato il concetto di “stato di flow” (flusso), cioè una condizione dell’individuo si trova in uno status di assorbimento, concentrazione, coinvolgimento, totale; esso fa dimenticare il tempo che passa spingendo in uno stato di profonda gratifica e totale soddisfazione, simile a un leggero stato di trance.
Alcuni studi hanno dimostrato che lo stato di flow si attiva almeno 50 volte in una giornata; è la condizione che riportano spesso gli sportivi quando raccontano della sensazione che il tempo fosse dilatato, i movimenti propri e degli avversari rallentati. È uno stato auspicabile, perché permette la miglior connessione con il compito da svolgere ed è particolarmente gratificante. Ma quali sono le condizioni che permettono di raggiungere lo stato di flow? Ecco alcuni esempi:
– equilibrio tra sfida e abilità
– unione tra azione e consapevolezza
– avere obiettivi chiari
– mantenere la concentrazione focalizzata sulle azioni da svolgere
– assenza di giudizio
– esperienza autotelica (ciò che faccio è gratificante di per sé)
Quali sono le situazioni in cui ti sei trovato in uno stato di flow?