“È opinione diffusa che chi ha vinto ha fatto tutto bene e chi ha perso ha fatto tutto male. Nello sport non basta fare le cose bene, bisogna farle meglio degli altri.” Julio Velasco
L’abilità di Velasco di fotografare la sconfitta è senza dubbio una delle sue peculiarità. Del resto, come dargli torto? Per citare un altro grandissimo dello sport, Vince Lombardi: “Nei tentativi più nobili è glorioso anche fallire”. Saper affrontare una sconfitta, incassare un duro colpo, rinunciare nonostante una pesante preparazione, ritirarsi, sono temi molto sentiti dagli sportivi di ogni disciplina. Ma è su questo che si misura la resilienza e il valore di chi, poi, eccelle.
In questo caso si parla di uno sport di squadra e di opposizione, la pallavolo, ma lo stesso vale per sport individuali come la corsa, il golf, il ciclismo. Non basta fare bene, bisogna fare meglio degli altri. E se non ci si riesce? Mi collego a un’altra citazione (Edgar Rice Burroughs): Un uomo può fallire molte volte, ma non diventa un fallito finché non comincia a dare la colpa a qualcun altro.
La sconfitta è un esito che ha una certa probabilità in ogni evento; esiste tanto quanto la vittoria. Per assurdo, in determinati contesti può essere conveniente anticipare uno scenario negativo, piuttosto che immaginare una situazione positiva che è tutt’altro che facile da realizzarsi.