Gli ostacoli sono quelle cose spaventose…

“Gli ostacoli sono quelle cose spaventose che vedi quando togli gli occhi dalla meta.” Henry Ford

Mi vengono in mente due riflessioni riguardo questa frase di uno dei più grandi industriali della storia, in particolare:

  1. come affrontare gli ostacoli
  2. l’inner game

Non possiamo immaginare che non ci siano ostacoli, che tutto filerà liscio nel nostro percorso di profondo cambiamento. Come superare gli ostacoli?, chiederai. Essi devono essere anticipati, con uno spirito proattivo che ci consenta di includerli nel piano d’azione. Come affronterai il maltempo, nel tuo programma di preparazione alla maratona? Come ti relazionerai con tua moglie, nel momento in cui le dirai che dovrai dedicare più tempo a un particolare progetto? Come pianificherai le tue giornate per dedicare sufficiente tempo ai miglioramenti tecnici? Ogni volta che definisci un piano d’azione devi necessariamente figurarti le possibili situazioni avverse e definire le azioni da adottare per superarle.

In secondo luogo l’inner game, o il gioco interiore. Nella frase di Ford, questo è quello che emerge: se focalizzi l’attenzione su qualcosa che non è la tua meta, ti starai allontanando da essa. Il focus sull’azione è fondamentale, l’orientamento al “fare” è ciò che contraddistingue un percorso di Coaching ben strutturato.

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About Nicola Bernardini

Sono da sempre innamorato della scherma, sport che ho praticato a buon livello per oltre quindici anni per poi viverlo in ruoli diversi: sono stato Arbitro Nazionale dal 2005 al 2013 e ho ricoperto il ruolo di referente degli arbitri per l'Emilia Romagna nel quadriennio 2012-2016; parallelamente, dal 2009, ho intrapreso la carriera magistrale e come Maestro d'armi sono responsabile del settore sciabola del Circolo Scherma Imola, dove alleno ragazzi che affrontano competizioni Nazionali e Internazionali.

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